Amedeo Quondam
Nella piena metà del Cinquecento un sovrano
intento a celebrare i suoi fasti, il re di Svezia Erik XIV, commissiona
all'orefice di Anversa Eliseus Libaerts un'armatura da parata destinata
a rimanere tra le più belle mai realizzate: un finissimo cesello
ricopre la barda del cavallo con tredici medaglioni che narrano storie
di Ercole (equivalente topico del buon principe), e la corazza del
cavaliere con otto medaglioni di storie di Troia e altro materiale
eroico. Con l'aiuto di un ricco corredo di immagini, Amedeo Quondam
ripercorre in questo libro la storia e l'iconografia di quell'armatura,
uno dei "pezzi" più importanti del Rinascimento europeo.
Cartonato pag. IX + 243
Stampato nel 2003 da Donzelli
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