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Il controllo del Minculpop
 


Prezzo: €14,00 (incluso 4 % I.V.A.)

Giancarlo Ottaviani

In questo volume l'autore compie una vasta disanima su come si viveva nell'era fascista, quale influenza avesse l'abile propaganda, la martellante pubblicità per esaltare, non solo i prodotti italiani, ma anche tutto ciò che era italiano (anzi italico, romano, latino): razza, usi e costumi, bellezza e vigore fisici, storia e cultura, virtù d'ogni sorta, e all'occorrenza lo si faceva disprezzando i corrispettivi valori altrui, soprattutto anglosassoni. Questa costante e martellante pubblicità non ottundeva soltanto il senso critico degli adulti, fascisti fanatizzati, ma impediva lo sviluppo di quello delle nuove generazioni. Così non c'era bambino che andasse a scuola negli anni Trenta il quale non fosse persuaso che per legge di natura tutto ciò che era italiano era migliore di ciò che era straniero; salvo qualche riguardo per i "camerati" tedeschi. Nel capitolo Le Veline del Minculpop l'Autore spiega come la sigla avesse intenzioni satiriche per indicare il Ministero della Cultura Popolare, il quale, fra gli altri compiti, ordinava e proibiva ai giornali e alla radio cosa pubblicare e cosa tacere, perché i cittadini avessero della patria fascista un'immagine alta e fiera, esaltante: noi italiani eravamo grandi e temuti nel mondo come ai tempi gloriosi dell'Impero di Roma. Quella che era in realtà soppressione della libertà di stampa, di cui il popolo poco istruito non si rendeva conto, si poteva pensare che in fondo fosse desiderio di non fare conoscere ai nemici i fatti di casa propria e di evitare pettegolezzi. Solo che in questo caso i fatti da nascondere erano la miseria dei dei generi di prima necessità e le nostre disastrose sconfitte in guerra con relativo numero di morti in Albania, in Grecia, nei paesi Balcanici, in Russia e in Africa. In realtà il Minculpop controllava non solo la stampa ma anche la pubblicità, il cinema (nacque infatti l'Unione Cinematografica Educativa — LUCE — posta alle dipendenze del Capo del Governo con l'obbligo della revisione dei materiali realizzati), la moda (il 31 ottobre 1935 un decreto legge fondò l'Ente Nazionale della Moda a Torino) e, attraverso i giornali femminili, i manifesti e altra varia propaganda, arrivarono direttive su come le donne si dovevano vestire e quale doveva essere il loro ideale estetico dal punto di vista del regime; sempre attraverso i giornali femminili il Minculpop cercò di educare e convincere le donne ad alimentare la famiglia in un certo modo che facesse fronte alle sanzioni, e ad aver cura della salute, senza mai discostarsi dall'ottica fascista. Il Minculpop si preoccupò anche del linguaggio degli italiani, ordinando di non usare mai più parole e neologismi stranieri che lo stesso Minculpop aveva tradotto sapientemente, e talvolta in modo ridicolo. Naturalmente il controllo della pubblicità commerciale aveva scopi molto più concreti che si possono dividere in due categorie. La prima era quella di propagandare l'orbace, le fibre sintetiche invece della lana raffinata, del cotone e della seta, il carcadè invece del caffè, insomma i surrogati di tutto quello che non c'era perché la Società delle Nazioni ci aveva isolati in rigide sanzioni commerciali punitive. La seconda era un po' più difficile da capire senza una certa malizia politica ed economica: il ritornello ossessionante della propaganda fascista era appunto la cosidetta autarchia, cioè la capacità della nazione di vivere e progredire con i propri prodotti, senza bisogno di scambi commerciali con l'estero. Da un lato ne derivava la mancanza di un'enormità di prodotti di ogni genere, dall'altro il martellante invito a comprare soltanto prodotti italiani. E questa era l'enorme cambiale che il Duce pagava al sostegno che aveva ottenuto e otteneva dagli agrari e dagli industriali, anche se questa politica aveva finito con il condizionare lo sviluppo sostanziale e democratico del paese.

Brossura 15 x 21 cm. pag. 160 con alcune illustrazioni b/n

Stampato nel 2007 da Todariana


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Di solito viene spedito in: 96 h.

 







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