Martin Pegler

Nel corso degli anni 1880 il brillante inventore americano Maxim perfezionò la prima mitragliatrice automatica del mondo: semplice, affidabile e rivoluzionaria. Gli effetti in battaglia furono immediatamente visibili quando l'esercito britannico utilizzò quest'arma nelle campagne imperiali. Vennero quindi subito massivamente prodotte, sia dalla Germania che dall'Inghilterra, diverse varianti delle Maxim - .303 Vickers e 7,92 mm MG 08 - giusto in tempo per la Prima Guerra Mondiale. Scritto da un noto esperto questo libro traccia la storia di quest'arma che ha trasformato l'approccio alla battaglia degli eserciti.

Brossura 19 x 25 pagg. 80 completamente illustrato colore e b/n

Testo in lingua inglese

Stampato nel 2013 da Osprey