Pubblicato per la prima volta a metà del secolo scorso, questo libro, proposto qui in una versione completamente riveduta, esprime già dal titolo il proprio giudizio nel descrivere il Nazionalsocialismo, per lui incarnazione del non Stato, del caos, dell'anarchie e dell'illegalità. L'autore non si concentra sui fattori ideologici, ma rapporta intenzionalmente le istituzioni pubbliche ai processi di organizzazione della vita economica: dfal problema dello Stato e delle istituzioni a quello della burocrazia e dell'industria pubblica e privata, fino a far emergere un quadro di uno Stato la cui funzione fu quella di sopprimere le libertà politiche e spogliare i lavoratori di ogni diritto, organizzandone il consenso intorno al razzismo nazionalsocialista. 

Brossura 14 x 20,5 cm. pag. XXXIX + 558

Stampato nel 2007 da Bruno Mondadori