Questo è il diario di un giovane ufficiale italiano che, dopo aver frequentato l'Accademia a Torino, viene assegnato al 26° reggimento di artiglieria della divisione "Pavia" in Africa settentrionale. A El Alamein, nel corso dei violenti combattimenti contro le forze britanniche viene fatto prigioniero e rinchiuso nel campo di Geneifa prima e a Heiwan poi. Da qui riesce ad evadere per poi affrontare dei lunghi periodi di clandestinità fino al trattato di pace di Parigi nel 1947. Con realismo e ironia, in un linguaggio semplice e diretoo, l'autore ci narra unastoria vera di guerra, prigionia, evasione e sopravvivenza in territorio nemico.