Ideologicamente ostile al nazionalsocialismo e a qualsiasi prospettiva favorevole all'egemonia tedesca in Europa, Raymond Cartier fu "osservatore delle forze armate francesi in Germania" - assistendo a quel processo che, secondo lo stesso Autore, pur necessario come strumento di vendetta, come fattore di giustizia rimase soltanto una parodia di processo. Dalla prima all'ultima, le pagine di questo libro - apparso in I edizione nel 1946 in Francia, con il titolo "Les secrets de la guerre dévoilés par Nuremberg" - sono dominate da un unico argomento: "il genio militare di Hitler".