Rolf-Dieter Muller

Quando Hitler lanciò l'Operazione Barbarossa contro l'Unione Sovietica la Wehrmacht dispiegò 600.000 uomini sul Fronte Est. Il numero di queste truppe successivamente fu incrementato da un notevole numero di volontari stranieri - la proporzione arrivò addirittuara a uno straniero ogni tre tedeschi - molti dei quali provenienti da zone sotto l'influenza sovietica. Ma non solo l'Est Europa fornì volontari alla Wehrmacht, tantissimo provenivano da paesi occupati come la Francia, la Norvegia e il Belgio e molti altri da nazioni neutrali. Quest'opera traccia la storia proprio di questi uomini - denigrati da Hitler per i loro supposti fallimenti, condannati o dimenticati dal loro paese per tradimento e collaborazione, il loro coinvolgimento nella storia fu largamente ignorato o cancellato dagli storici - e offre un nuovo punto di vista su questi aspetti poco conosciuti della guerra.

Brossura 12,5 x 20 cm., pagg. 267 alcune foto b/n

Testo in lingua inglese

Stampato nel 2014 da Tauris