Lo scrittore "maledetto" Celine, nella sua tesi di Laurea in medicina, narra le drammatiche vicende del dottor Semmelweis che, in una Vienna ottocentesca accecata dall'ignoranza, combatte la sua guerra personale contro la febbre puerperale, che all'epoca fu causa di migliaia di vittime in tutta Europa. Un testo in cui la prosa si fonde meravigliosamente con la poesia, con il solo obiettivo, perfettamente raggiunto, di trasmettere al lettore le ansie e lo sconforto del protagonista: al destino di Semmelweis si sovrappone quello non ancora vissuto di Céline stesso. Con un saggio di Guido Ceronetti.

Brossura 10,5 x 17,5 cm., pagg. 134

Stampato nel 1975 da Adelphi