Domizia Carafòli

Il 15 luglio 1944 una donna viene fucilata come "spia fascista" da una pattuglia di partigiani garibaldini per ordine di Aurelio Bussi, il partigiano "Palmo". All'omicidio è presente la sua bambina di 12 anni, Alfa. Orfana di madre, il padre disperso, la bambina cresce sola e disadattata, ma il ricordo della raffica di mitra che le uccise la madre continua a roderla dentro. Gli anni passano e l'ex partigiano "Palmo", decorato con la medaglia d'oro per i suoi "meriti" nella resistenza, è diventato il sindaco comunista del paese di crevacuore, l'uomo forte del paese. Della bambina si è dimenticato, ma in un pomeriggio del marzo 1956 Alfa prende la corriera che la porta a Crevacuore. Nella borsetta ha una pistola..........

Brossura 14 x 21 cm. pag. 238

Stampato nel 2008 da Mursia