Alessandro Russo
La libertà può essere considerata una forma di disciplina. Perché, se davvero ognuno di noi è espressione della propria volontà, allora si è liberi fino al momento in cui non veniamo assoggettati alla necessità. Insomma, è con l'esperienza che comprendiamo gli spazi agibili e fruibili del concetto di libertà. Il romanzo è anche questo. Romanzo a cavallo9 tra il 1922 e il 1923, all'indomani della Marcia su Roma. Momento storico particolare denso di sconvolgimenti e travolgimenti sociali. Un'epoca che nell'immaginario collettivo è caratterizzata dalla lotta di classe che viene smorzata a suon di manganelli.
Brossura 15 x 21 cm., pagg. 165
Stampato nel 2016 da Herald Editore
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