Molto si è sritto sui prigionieri di guerra italiani caduti nelle mani di Inglesi, Americani e russi; iinvece la bibliografia è estremamente scarsa per quanto riguarda gli italiani fatti prigionieri dai francesi e dai titini. Nel 1943 140.000 uomini della 1 Armara italiana in Tunisia si arrendono alle forze congiunte di USA, Inghilterra e Francia. Parte di questi uominii vengono presi in carico dai francesi che gestiscono i prigionieri di guerra senza osservare nessuna regola della Convenzione di Ginevra. Le truppe francesi composte in buona parte da militari coloniali e da Ufficiali che non hanno dimenticato le vicende del 1940, non si risparmiarono in quanto a vessazioni e il numero dei morti fù altissimo, la vita nei campi era al limite del sostntamento e le punizioni, spesso gratuite, all'ordine del giorno.  

Brossura 14 x 20 cm. pag. 218

Stampato nel 2007 da Prospettiva