Pierluigi Romeo di Colloredo Mells
La sconfitta subita in Egitto e Cirenaica dall'esercito del maresciallo Rodolfo Graziani, culminata nell'annientamento della 10a Armata a Beda Fomm nel febbraio 1941, costituisce la più grave disfatta dell'esercito italiano nel corso della propria storia, peggiore anche di quella avvenuta il 14 ottobre 1917 nella battaglia di Caporetto: un esercito di 150.000 uomini lasciò in mano ad un nemico di sole 36.000 unità 133.298 prigionieri, 420 carri armati, 845 cannoni e 564 aeroplani nell'arco di due mesi, dal 9 dicembre 1940 al 9 febbraio 1941, subendone l'iniziativa strategica e la superiorità morale. Il volume analizza le forze in campo, le pressioni politiche fatte da Roma su Graziani per spingerlo ad attaccare, e le operazioni militari, dall'invasione italiana dell'Egitto all'operazione Compass con la quale Wavell e 'O Connor respinsero gli italiani in Cirenaica sino alle decisive battaglie di Bardia, Tobruk, el Mechili e Beda Fomm.
Brossura 18 x 25 cm., pagg. 139, ill. b/n
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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