Luigi Iannone
Che cosa possono avere in comune D'Annunzio, Longanesi, Gomez Davila, Ezra Pound, Thomas Mann, Zolla, Guareschi, Mishima, Heidegger, Cioran, Corridoni, Spengle, Drieu La Rochelle, Carl Schmitt e Robert Musil? Questi autori, per brevi tratti della loro vita o addirittura per l'intera esistenza, si sono collocati sul versante opposto di una linea tendenziale che incrocia liberalismo e progressismo, elaborando i contorni di un "pensiero ribelle" di cui, in questo libro, se ne setacciano le fondamentali diramazioni.
Brossura 15 x 21 cm., pagg. 330
Stampato nel 2019 da Idrovolante Edizioni
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