Questa raccolta di oltre duecento immagini, pubblicate nelle riviste dell'Italia fascista, si propone di far conoscere la fantasia, l'originalità e l'eleganza che caratterizzano il design delle "réclame" cartacee di quegli anni, periodo storico che coincide col momento di massimo splendore della grafica italiana. In assenza della televisione, la pubblicità trovò nei manifesti e nelle riviste il proprio mezzo naturale di espressione: tavole firmate in molti casi da grandi artisti del calibro di Federico Seneca, Gino Boccasile e Fortunato Depero. Il Re4gime lasciava ampio spazio alla ricerca di nuovi linguaggi artistici, promuovendo così un pluralismo di stili e idee, anche se fu il Futurismo a forgiare maggiormnete l'estetica della pubblicità fascista. In questo volume non compaiono i bellissimi manifesti pubblicitari dell'epoca, ma le pubblicità pensate direttamente per la carta stampata. Le immagini sono accompagnate da didascalie e precedute da brevi introduzioni e divise per argomenti: Industria strategica; Viaggi e turismo; Servizi bancari e assicurativi; Edilizia e architettura; Moda, consumi e cura di sé; Tecnologia e comunicazione.

Brossura 16,5 x 24 cm, pagg. 231, completamente illustrato a colori.

Stampato nel 2022 da edizioni studio del bianco