Il rapporto tra archittetti e architettura da una parte e Fascismo dall'altra è un tema che, per decenni, è stato trattato senza l'apporto degli strumenti dell'analisi storica. Nonostante oggigiorno vi è chi analizza con maggior correttezza, i giudizi sui protagonisti risentono ancora, per lo più, di criteri inadeguati, perdurando ancora spesso e volentieri una pregiudiziale politica. In questo lavoro, per ovviare al fatto che per troppo tempo si è affrontato l'argomento senza l'ausilio di un  sistematico ricorso alle fonti, si è ritenuto iondispensabile citare (spesso con abbondanza) i documenti che favoriscono la comprensione dei nodi più tradizionalmente intricati e di alcune delle questioni meno studiate.

Brossura 19,5 x 27 cm. pag. 326 con 271 foto b/n e 36 a colori

Stampato nel 1998 da Alinea