Opera storica fra le più celebri
dell'antichità, "La guerra gallica" racconta l'alternanza di vittorie e
sconfitte, le astuzie tattiche, gli eroismi, i numeri vertiginosi delle
perdite, le colossali imprese di fortificazione e di edificazione di
ponti e strade, la capitolazione finale dei barbari che assicurò a
Roma, dopo sette anni, il dominio della Gallia. Con acume e nitidezza
di stile, Cesare descrive i fatti nella loro nuda verità ed
essenzialità, senza tacere le ragioni del suo comportamento strategico
e politico.