Info: Il tuo browser non accetta i cookie. Se vuoi utilizzare il carrello e fare acquisti devi abilitare i cookie.
Cara mamma ti scrivo
Prezzo:
€14,00
(incluso 4 % I.V.A.)
Italo Cati
Pochi lo sanno, ma una delle necessità irrinunciabili
del fante italiano fu comunicare per posta con i suoi familiari.
La scrittura divenne all'improvviso l'unico linguaggio degli
affetti, l'unico legame con un universo emotivo lontanissimo,
non solo per lo spazio, ma anche per il vissuto, per il tempo.
Un popolo che solo raramente era uscito dal cascinale, dal
villaggio, si trova catapultato in una bolgia infernale piena
di agguati, pericoli, sofferenze e limitazioni, con un addestramento
molto sbrigativo. Dal 1915 al 1918 si muovono complessivamente
tre miliardi e quattrocentomila corrispondenze! Il popolo
italiano impara a scrivere, e a leggere. La cartolina postale
diventa uno dei maggiori strumenti di comunicazione e di propaganda
patriottica, ma anche di creazione grafica sia di disegnatori
poco noti sia di artisti come Carlo Carrà, Giorgio
De Chirico, Michele Cascella, Gino Severini, Umberto Boccioni,
Mario Sironi e Anselmo Bucci, per citarne solo alcuni. E dall'altra
parte del fronte i Kriegsmaler, pittori organizzati all'interno
del Kriegspressquartier. Artisti celebri quali Egon Schiele,
Oskar Kokoschka.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 130 interamente illustrate a colori