Nella vastissima pubblicistica sulla
battaglia di Caporetto è sempre mancata la voce di uno
dei protagonisti principali: il Generale Pietro Badoglio. Questo
silenzio avvalorava le accuse sul suo operato. In realtà
Badoglio fin dal 1920 aveva preparato un lungo memoriale con
190 allegati. Dopo un dettagliato saggio sull'azione di Badoglio
durante la battaglia, si pubblica il Memoriale e molti altri
illuminanti inediti che finalmente potranno portare chiarezza
sulla più importante battaglia italiana del XX secolo:
"il sogno informe" - per usare la definizione di Mario
Isnenghi - che "nasce e si afferma come sommaria e pretenziosa
storiografia dell'immediato, a ridosso di pregiudizi, per repentino
accumulo di episodi orecchiati, di cose sentite dire e di flash
interpretativi, non provati e non documentabili".
Brossura 14 x 21 cm. pag. 250 con 12 cartine e diverse foto b/n