La "Piccola Caprera" come il Comandante Balisti amava definire la sua abitazione di Ponti sul Mincio, è stata lasciata alla morte del comandante alla sua governante Giovanna, con l'impegno morale di riservarne l'uso ai suoi ex commilitoni Giovani Fascisti. I volontari reduci hanno costruito un piazzale dedicato alla medaglia d'oro Besciani con un pennone e un altare davanti al quale, ogni prima domenica del mese, viene celebrata una "messa  da campo". Ai lati del piazzale una serie di lapidi ricorda i volontari deceduti nel dopoguerra. Intorno alla palazzina, dove sono ospitati un sacrario con cimeli e illustrazioni, una fureria, una libreria con un posto di ristoro e una sala per il rancio, una settantina di cippi e lapidi offerti dalle associazioni dei reduci ricordano il sacrificio di tanta gioventù.

Brossura, pag. 150 con 72 foto a colori

Stampato da Barbarossa