Andrea Saccoman
Con la vittoria in Tunisia si aprì per gli
Alleati la strada all'invasione del "ventre molle" dell'Europa:
l'Italia. Lo sbarco in Sicilia avrebbe portato l'Italia alla resa e
creato una base di partenza per le operazioni, che proseguirono nel
settembre 1943 con lo sbarco a Salerno e quindi con l'inizio
dell'avanzata alleata lungo lo "stivale". Ma i successi degli Alleati
si scontrarono con le difese tedesche, che si rafforzarono sempre di
più mano a mano che il fronte procedeva verso Nord. Nel gennaio 1944
ebbe inizio la battaglia di Cassino, che si protrasse tra violenti
combattimenti fino al maggio seguente. L'avanzata alleata si arrestò e
la strategia tedesca sembrò vincente. Anche se la campagna in Italia
era ormai passata in secondo piano, si decise di tentare un'ultima
carta per sbloccare la situazione; alla fine del gennaio 1944 fu
lanciata l'operazione "Shingle", lo sbarco ad Anzio che, invece di
portare allo sfondamento del fronte, si trasformò in un'altra
sanguinosa battaglia.
Brossura pag. 223
Stampato nel 2007 da Hobby & Work
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