Con questo volume, l'Associazione Volontari della Libertà di Trieste si accinge a concludere la serie di pubblicazioni dedicate agli artefici e agli avvenimenti della resistenza italiana nella Venezia Giulia, in quella fase storicamente decisiva compresa tra il 1943 e il 1945. In particolare sul 30 aprile 1945, data in cui nel capoluogo giuliano si ebbe l'insurrezione armata contro le truppe tedesche e della R.s.I., vi è una completa omissione da parte della storiografia ufficiale, che ha invece avallato la tesi di una "liberazione" attribuita agli jugoslavi. Le vicende della resistenza in Venezia Giulia sono da analizzarsi con un occhio molto attento, in quanto accanto al fatto assodato di volere cacciare i tedeschi che, di fatto avevano costituito un prottettorato in quel lembo d'Italia, vi era anche il dichiarato tentativo di preservare l'italianità di quei luoghi dai tentativi "titini" e dei "partigiani "garibaldini" italiani di farne una zona d'influensa slava.

Brossura 14 x 21 cm. pag. 384

Stampato nel 2009 da Libreria Editrice Goriziana