Carla Sodini
Sulla base di un'ampia documentazione archivistica, questo breve saggio ripercorre in forma narrativa la vita del brigante perugino di nobili origini francesco Alfani, a capo di una banda formata da parenti e servitori, compiva, per denaro e vendetta, ogni sorta di delitto. Di tanto in tanto, per riscattare le proprie colpe andava a combattere per l'esercito pontificio o il granduca di Toscana. Egli morì libero e rispettato nella sua casa di Cortona, simbolo di una società nobiliare di provincia, inquieta e arrogante, sempre pronta a difendere l'onore con la spada e a imporre la propria volontà con la forza.
Brossura 17 x 21 cm. pag. 191
Stampato nel 2009 da Edifir
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