Con quest'ultimom libro sui fatti di Cefalonia, Filippini mette probabilmente la parola fine sulle speculazioni che hanno sempre accompagnato i fatti in oggetto. I dati riportati nei documenti ufficiali, quindi non confutabili, mostrano numerii enormemente inferiori a quelli catastrofici della vulgata resistenziale: a cadere per mano tedesca pare siano stati circa 1660 soldati, quasi tutti nei combattimenti, mentre solo alcuni, in gran parte ufficiali, dovettero subire il martirio non voluto e furono fucilati dopo la resa, come responsabili di colpe spesso comesse da altri.