Augusto Soramel

Il diario di guerra di Augusto Soramel, scritto a caldo subito dopo il congedo per invalidità a seguito del ferimento durante l’undicesima battaglia dell’Isonzo, si inserisce nel panorama molto vasto di fonti memorialistiche sulla Grande Guerra.Dagli anni Ottanta del Novecento fino ad oggi si è assistito ad una vera proliferazione di pubblicazioni, studi settoriali, approfondimenti su uniformi,armi e tecniche belliche, soprattutto per merito di numerosi appassionati.La presenza di tanti autori, spesso interessati ad aspetti locali del conflitto italo-austriaco, pone una sfida allo storico di mestiere, alla quale diventa necessità rispondere creativamente e intelligentemente: ovvero cogliendo l’opportunità di integrare gli importanti filoni della ricerca storica sul conflitto con le conoscenze dei cultori della materia, quelle nozioni che aiutano lo storico a parlare con cognizione di causa a proposito della guerra, dell’impostazione tattico-strategica delle operazioni militari e degli strumenti bellici impiegati, nonché della geografia e topografia delle battaglie.

Brossura 14 x 21 cm. pag. 139 con alcune foto b/n

Stampato nel 2010 da Gaspari