Nicola Abalsamo Pagnotta fu brigante, patriota, sanfedista o insorgente? L'autore cerca di risolverlo con una attenta valutazione e analisi delle fonti e inoltre analizza la radicale metamorfosi del giovane di Terranova e del Pollino che da mite religioso si trasforma in un brigante spietato e crudele. Egli operò dal 1799, al seguito delle truppe regaliste del cardinal Ruffo, fino al 1808, anno della sua cattura e condanna capitale a Matera, ed è certo che sempre nutrì avversione per i conquistatori stranieri e per i governanti che commettevano soprusi e ingiustizie.